Un omaggio all'arte musiva in cimitero.
Pubblicato in Curiosità · Lunedì 16 Lug 2018
Che il mosaico sia una forma d'arte che ha trovato nei cimiteri un suo utilizzo non è una novità. Anche solo la visita al cimitero di Sequals e ai mosaici ivi contenuti ci permette di farcene una idea.
Ma a Tauriano è stato fatto un passo avanti, non un'opera musiva ad abbellire un loculo di famiglia, ma bensì una statua rappresentante il mosaicista al lavoro al suo banco tra i suoi attrezzi e le tessere colorate.
Il noto mosaicista-artista Gino Bonazza, taurianese doc, ha pensato, elaborato, progettato e fatto realizzare su suo bozzetto una statua che lo ritrae al banco del suo laboratorio.
L'amore per l'arte musiva è ben stampato sul legno ove si spaccato le tessere: "l'arte è stata il mio grande amore".
Ma a Tauriano è stato fatto un passo avanti, non un'opera musiva ad abbellire un loculo di famiglia, ma bensì una statua rappresentante il mosaicista al lavoro al suo banco tra i suoi attrezzi e le tessere colorate.
Il noto mosaicista-artista Gino Bonazza, taurianese doc, ha pensato, elaborato, progettato e fatto realizzare su suo bozzetto una statua che lo ritrae al banco del suo laboratorio.
L'amore per l'arte musiva è ben stampato sul legno ove si spaccato le tessere: "l'arte è stata il mio grande amore".
Di lui dice nel sito www.mosaici-artistici.it di esser un figurista in mosaici classici e moderni e ...
"Sono nativo del Friuli e dopo essermi diplomato presso l’Accademia Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, ho cominciato a lavorare negli anni ’60 per le più importanti imprese d’arte del mosaico come la Crovato e la Odorico di Torino e la Sgorlon di Milano.
Dagli anni ’70 lavoro in proprio realizzando mosaici d’arte sacra e profana su disegno del cliente o su mio progetto. Tra le opere più importanti che ho realizzato ci sono “La vita della Madonna” e “La vita di Don Pavoni” eseguite per la Chiesa di S. Maria Immacolata di Brescia, per un totale di 300 m² con circa 300 figure al vero.
Altri miei lavori sono l’abside con Papa Paolo VI e vari pannelli parietali presso la Chiesa di San Biagio a Caltanissetta, il mosaico raffigurante la “Madonna degli Alpini” (circa 40 m² su disegno del pittore Cornoli di Bergamo) eseguito per la Chiesa Madonna degli Alpini a Boario Terme, l’abside con il Cristo Pantocratore nella Chiesa di Linate, e presso la Chiesa di San José di Costarica potete ammirare il mosaico raffigurante Cristo che consegna le chiavi a San Pietro."
A Tauriano ci sono il "Ecce Homo" sulla porta della chiesa parrocchiale e il toro rampante sul pavimento della Società Operai che sono sue opere.
"Sono nativo del Friuli e dopo essermi diplomato presso l’Accademia Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, ho cominciato a lavorare negli anni ’60 per le più importanti imprese d’arte del mosaico come la Crovato e la Odorico di Torino e la Sgorlon di Milano.
Dagli anni ’70 lavoro in proprio realizzando mosaici d’arte sacra e profana su disegno del cliente o su mio progetto. Tra le opere più importanti che ho realizzato ci sono “La vita della Madonna” e “La vita di Don Pavoni” eseguite per la Chiesa di S. Maria Immacolata di Brescia, per un totale di 300 m² con circa 300 figure al vero.
Altri miei lavori sono l’abside con Papa Paolo VI e vari pannelli parietali presso la Chiesa di San Biagio a Caltanissetta, il mosaico raffigurante la “Madonna degli Alpini” (circa 40 m² su disegno del pittore Cornoli di Bergamo) eseguito per la Chiesa Madonna degli Alpini a Boario Terme, l’abside con il Cristo Pantocratore nella Chiesa di Linate, e presso la Chiesa di San José di Costarica potete ammirare il mosaico raffigurante Cristo che consegna le chiavi a San Pietro."
A Tauriano ci sono il "Ecce Homo" sulla porta della chiesa parrocchiale e il toro rampante sul pavimento della Società Operai che sono sue opere.