Un addio con scaramucce
Così
il sindaco uscente Arturo Soresi ha voluto salutare all'inizio del
dibattito, perl'ultima volta, i rappresentanti politici che lo hanno
accompagnato nel mandato quinquennale.
Ma
il ramoscello d'ulivo non è stato raccolto. «I suoi ringraziamenti se li
può tenere gli hanno ribattuto i consiglieri del centrosinistra visto
che non ci è mai stato permesso di fare nulla». E a rincarare la dose ci
ha pensato il capogruppo Domenico Mittica, che per tutta risposta ha
snocciolato tutte le cose che a suo avviso sono state gestite male. Un
elenco lunghissimo: da corte Europa alla piscina, dalla caserma dei
carabinieri all'inceneritore, dall'autostazione all'auditorium. Insomma,
se Soresi sperava dichiudere il mandato con un "vogliamoci bene", è
rimasto deluso.
Ma
a tenere banco è stato il dibattito elettorale. Così nel suo
intervento il segretario politico dei Ds Fabio Martina ha attaccato molto
più Renzo Francesconi, candidato del fronte opposto, che non Soresi.
Il leader del centrodestra, da parte sua, non ha replicato
praticamente mai e ha finito con un augurio a tutti i candidati in lizza.
Claudio Romanzin da "Il Gazzettino" del 02 -04 -08