Intervento di messa in sicurezza del Cosa

Hanno preso il via, nei tempi previsti, i lavori di manutenzione straordinaria sul torrente Cosa. Un bel sospiro di sollievo per l’amministrazione comunale di Spilimbergo che può beneficiare di un contributo complessivo di 520 mila euro concesso dalla Regione per l’esecuzione dell’opera. L’esigenza di intervenire in più punti, per dare stabilità all’alveo e porre rimedio alla situazione di notevole erosione presente in molti tratti, attribuibile ai frequenti fenomeni alluvionali, era stata segnalata, all’inizio del 2012, dai funzionari regionali della Difesa del suolo di Pordenone, che vigilano e controllano i corsi d’acqua del comprensorio.

Si tratta, nello specifico, di due opere di difesa idraulica finalizzate a garantire la sicurezza e la pubblica incolumità dei centri abitati e delle popolazioni rivierasche. Una consiste nel consolidamento della sponda destra del torrente con la realizzazione di una protezione in roccia, a salvaguardia del ponte che collega il capoluogo con Barbeano. L’altra, a Tauriano, prevede la manutenzione di una briglia, con la realizzazione di una vasca di dissipazione di energia che permetterà di scongiurare ulteriori danneggiamenti delle difese spondali.

«Questi prioritari interventi di salvaguardia ambientale – rilevava lo scorso novembre l’assessore regionale all’Ambiente Sandra Savino – si rendono necessari per porre rimedio ai problemi correlati alla sicurezza idraulica del territorio spilimberghese attraversato dal corso d’acqua, per il ripristino della rete idrografica minore e, considerata la situazione di estrema criticità e di potenziale pericolo per le infrastrutture e le attività presenti in loco, anche per la difesa degli insediamenti nelle zone circostanti».