Carnevale a Spilimbergo

Un appuntamento, quello con la “festa di Carnevale a Spilimbergo, che si ripete di anno in anno e che, per l’edizione 2011, ha presentato anche delle assolute novità, a cominciare dalla sinergia con il neonato oratorio della forania coordinato da Marino Marchesin, che ha accolto con favore l’invito della Pro loco a partecipare all’organizzazione dell’evento, soprattutto in termini di forza lavoro, coinvolgendo ragazzi di tutte le età che, ogni giorno, popolano il centro giovanile parrocchiale Monsignor Tesolin e che hanno animato la rassegnagli yippies.

Altra novità il percorso della sfilata: confermata la partenza dal cortile della scuola di mosaico, gli otto gruppi partecipanti hanno sfilato lungo via Umberto I e non per viale Barbacane, come in passato, in modo da consentire un più agevole transito ai carri ingombranti. Una volta arrivati in piazza San Rocco, hanno proseguito in direzione sud, lungo via XX Settembre, rientrando in centro per via Mazzini e giungendo fino a piazza Garibaldi.

Da quì il passaggio per piazza Borgolucido e l’arrivo inpiazza Duomo dove i figuranti, accolti da un tripudio di palloncini colorati e sulle note e le coreografie della banda filarmonica di Valeriano e del gruppo delle majorettes, hanno dato vita al “grosso” della festa. Un corteo davvero ben riuscito grazie alla partecipazionedi sette carri allegorici: dai gruppi maschera di Lestans “Gli spaventapasseri” e “Crazy soccer” al gruppo “A noi ci girano le...pale”,dai “Figli dei fiori” dell’associazione “La garitta” di Tauriano al gruppo “Le fiabe”, ideato dai residenti in Borgolucido, dai ballerini del musical “Grease” giunti appositamente da Vajont agli “Amici di Franco” di Campagna di Maniago, nei panni dei protagonisti del cartoon Disney Aladin. Per tutti i gruppi partecipanti,alla fine, non sono mancati i diplomi ufficiali consegnati dal presidente della Pro Marco Bendoni.