Tauriano si “conquista” un medico di famiglia

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Tauriano si “conquista” un medico di famiglia

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Pubblicato in Amministrazione Comunale · Lunedì 16 Apr 2018

SPILIMBERGO. Cresce l’offerta di servizi a Tauriano, la più popolosa fra le frazioni della città del mosaico. Ha preso servizio nell’ambulatorio di via Libroia, in centro, un nuovo medico di famiglia: si tratta della dottoressa Beatrice Coletti, chirurgo e specialista in oncologia, già medico di base a Vivaro. La dottoressa Coletti riceve tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, nel pomeriggio: in particolare il lunedì e il venerdì, dalle 14.30 alle 15.30, il martedì e il giovedì dalle 15.30 alle 16.30 e il mercoledì dalle 18 alle 19. Un’opportunità in più sicuramente per i taurianesi, ma anche per gli altri cittadini di Spilimbergo.

L’ambulatorio, peraltro, è a poche decine di metri dalla nuova farmacia inaugurata un anno fa a Tauriano, dopo un’attesa durata una quindicina di anni. Il nuovo presidio, di cui sono titolari Michela Milan e Domenico Marcon, è il quarto esercizio a Spilimbergo (cui vanno aggiunte anche due parafarmacie), ma l’unico fuori dal capoluogo. Opportunità in questo caso resa possibile grazie ad una modifica legislativa legata al decreto Salva Italia del 2011, che ha previsto un aumento del quorum delle farmacie italiane, portandolo a una ogni 3 mila 300 abitanti. Spilimbergo, superando il limite di 12 mila abitanti, ha reso applicabile la nuova normativa, consentendo di poter usufruire di una quarta attività. Unico neo, diversamente dall’ambulatorio medico che può contare su un ampio parcheggio, per quel che concerne la farmacia è invece proprio l’assenza, denunciata dai residenti, sia di strisce pedonali, magari rialzate, che possano consentire un passaggio più sicuro, sia l’assenza di uno stallo di sosta per disabili.

Come è negli auspici dei taurianesi potrebbe essere la prossima amministrazione a risolvere il problema per cui a Tauriano avrebbero già la soluzione come ipotizzato da Raffaele Tomasella, blogger ideatore del sito www.tauriano.com: «Già nel recente passato avevamo avanzato una ipotesi di strisce pedonali a effetto 3D per accentuarne la visibilità e di conseguenza la sicurezza per i pedoni.

Ora con le elezioni del 29 aprile imminenti speriamo l’iter si sblocchi», è l’auspicio espresso dal taurianese, ricordando che già all’inaugurazione le problematiche erano state evidenziate all’ex-sindaco Renzo Francesconi: «Purtroppo sia per le strisce pedonali sia per l’area di sosta per i disabili, nulla è stato ancora fatto nell’arco di un anno», denuncia Tomasella, riservandosi a nome della comunità di farne partecipi i candidati sindaco.

Da articolo di Guglielmo Zisa pubblicato domenica15 aprile 2018 su Messaggero Veneto di Pordenone


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