Il ladro taurianese si evolve: dalle selle da cowboy alla marijuana

SPILIMBERGO Da una stalla di Spilimbergo lo scorso anno erano state sottratte due selle da equitazione per la cosiddetta monta western –lo stile dei cow-boy statunitensi, per intendersi, che si differenzia da quello più ”sobrio” di stampo anglosassone – del valore complessivo di 15 mila euro: costo giustificato dalle finiture delle selle, di pregio, con decorazioni in argento. Due finimenti che nonpassano inosservati, soprattutto fra gli addetti del settore. Belle ma difficili da “piazzare”, tanto che l’autore del furto ci aveva provato ripetutamente, invano.

Alla fine s’era fatta avanti una persona, uno del settore, e la “transazione” era andata in porto per unacifra ben al di sotto del reale valore delle selle (poco più di mezzo migliaio di euro per la coppia). È a questo punto che è comparso il terzo incomodo, nella fattispecie i carabinieri della stazione diSpilimbergo, i quali stavano indagando sull’insolito furto messo asegno nel novembre dello scorso anno. Composti i pezzi del puzzle sono scattate le denunce: per l’autore del furto, C.D. 37 anni, di Spilimbergo, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, l’accusa è difurto e ricettazione, per il “compratore”, P.T. 63 anni, di Vivaro, il reato contestato è la ricettazione. Per quest’ultimo, essendo appunto del settore, s’è reputato a lui noto il reale valore della “merce” oggetto di transazione, da cui la consapevolezza della provenienza delittuosa del bene, non configurando quindi il reato (più lieve della ricettazione) di incauto acquisto.

Ad eseguire la perquisizione domiciliare a casa del C.D. a Tauriano, l’altro giorno, sono stati i carabinieri della stazione di Spilimbergo. Si erano recati nella frazione di Tauriano, a casa del trentottenne, ma non immaginavano di trovarsi a che fare, anche, con stupefacenti. L’indagine, infatti, era finalizzata a contrastare i reati contro il patrimonio. Invece, all’interno dell’appartamento, i militari dell’Arma si sono imbattuti in un vasetto all’interno del quale cresceva – avendo già raggiunto il mezzo metro di altezza – una pianta di marijuana. Pocodistanti sono sbucati anche venti semi della stessa pianta. L’uomoè stato segnalato alla procura, a piede libero, per coltivazione di sostanze stupefacenti.