Il 10 agosto 2017 un fortissimo evento atmosferico travolse i pini presenti attorno alla chiesetta di S.Rocco. Ne fu danneggiata anche la scalinata e un tratto del primo muro di cinta. In questo periodo natalizio l'impresa C.L.C. Costruzioni di Spilimbergo ha donato alla parrocchia di Tauriano il proprio intervento di ripristino dell'area.
Lo annunciano con dolore la mamma, la moglie Maria Rosa,
le figlie Monica e Viviana,il genero Fabio, gli amatissimi nipoti Raul e Eros, fratelli, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo sabato 19 gennaio alle ore 10.30
nella Chiesa Parrocchialedi Tauriano, ove il feretro giungerà dall’ospedale di Spilimbergo.
NON FIORI MA EVENTUALI OFFERTE ALL’ASILO DI TAURIANO.
Il Santo Rosario verrà recitato venerdì alle ore 19.00 nella Chiesa di Tauriano.
Si ringraziano sin d’ora quanti vorranno partecipare.
Lo annunciano con dolore la figlia Eliana con Walter,
il fratello, la sorella, i nipoti ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo giovedì 13 dicembre alle ore 14.00
nel Duomo di Spilimbergo, ove il feretro giungerà
dall’ ospedale locale.
Il Santo Rosario verrà recitato mercoledì alle ore 18.30
nella Chiesa dei S.S. Giuseppe e Pantaleone.
Si ringraziano sin d’ora quanti vorranno partecipare.
Dai primi di dicembre la DItta Pompe Funebri Paglietti, su disposizione della Amministrazione Comunale ha iniziato a riesumare le salme dei defunti nel secondo quadrato di destra del "cimitero vecchio" alla sinistra della cappella.
I defunti sono stati li deposti negli anni settanta del secolo scorso. I parenti sono stati avvisati da manifesti già in occasione delle celebrazioni del Morti e di Tutti i Santi. Al termine dell'intervento l'area sarà disponbile per accogliere i nuovi defunti del nostro paese.
Dal mese di ottobre sono iniziati i lavori nelle vie laterali della Davide Zanin. I lavori programmati dalla Hidrogea che ha in carico la rete idrica e fognaria del paese stanno per giungere al termine. Si è trattato di risolvere definitivamente un problema reltivo alla racoclta delle acque nere che non arrivavano al depuratore ma bensì si miscelavano con quelle bianche e finivano in un fossato.
Le vie Del Canale, Piccola e Semina ora oltre ad avere una nuova rete per le acque nere in diversi punti hanno anche rinnovato la tubatura dell'acqua pubblica. In fondo a via Piccola è stata costruita una vasca di raccolta e con un sistema di pompaggio le acque nere saranno inviate nella rete principale che raggiunge il depuratore di Tauriano. Questa soluzione èstata addottata a causa delle pendenze sfavorevoli rispetto alla rete fognaria principale che utilizza un tratto della vecchia Roja e si trova in posizione più elevata.
In occasione della marcia Brovada e Muset la ditta esecutrice ha provveduto a garantire la sicurezza del cantiere e la fruibilità di transito ai marciatori non creando alcun disagio alla manifestazione.
Improvvisamente, è mancata all'affetto dei suoi cari
Alessandra Savio
di 64 anni
Lo annunciano con dolore la cugina Eleonora con Giampiero e Edoardo.
I
funerali avranno luogo mercoledì 21 novembre alle ore 15.00 nella
Chiesa Parrocchiale di Tauriano, ove il feretro giungerà dall'ospedale
di Spilimbergo.
Il Santo Rosario verrà recitato martedì alle ore 19.00 nella Chiesa di Tauriano.
Si ringraziano sin d'ora quanti vorranno partecipare.
Lo
annunciano con dolore la moglie Elide, le figlie Roberta e Daniela, i
generi, gli adorati nipoti, le sorelle, i cognati, ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo sabato 17 novembre alle ore 11.00 nella Chiesa Parrocchiale di Tauriano,
ove il feretro giungerà dall'ospedale di Spilimbergo.
Si proseguirà poi per la cremazione.
Il Santo Rosario verrà recitato venerdì alle ore 20.00 nella Chiesa di Tauriano.
NON FIORI MA EVENTUALI OFFERTE PER L'HOSPICE DI SAN VITO.
Si ringraziano sin d'ora quanti vorranno partecipare.
Da una marcia non competitiva
ad evento gastronomico
che unisce sport, arte e storia in una tre
giorni
Che a Tauriano ci fosse una lunga tradizione di marciatori
ne è riprova la fondazione del più vecchio gruppo dello spilimberghese “I
Piedilunghi”; 13 anni fa “La Garitta” ha ripreso e attualizzato la marcia di
Tauriano. Grazie al contributo della Federazione Italiana Amatori Sport per
Tutti (FIASP) ed in particolare il Comitato di Pordenone la marcia è passata da
primi 350 partecipanti ai 900 delle ultime edizioni.
La scelta “gastronomica” del nome della Marcia (“Brovada e
Muset”) ha sempre più fatto breccia nel popolo dei marciatori e non solo.
Questo ha portato ad organizzare una tre giorni in cui gustare il prelibato e
tradizionalissimo prodotto friulano doc. Al piatto principe è stato abbinato un
primo piatto “il pasticcio di zucca”, nato da una interpretazione esclusiva de “La
Garitta”, che per la sua leggerezza è stato apprezzato da molti.
L’edizione del 2018,ha proposto tanti spunti diversi dalla solita sagra.
Sul percorso della marcia, visitato da ben 1262 marciatori
(record a Tauriano), oltre ai fornitissimi ristori, sono state esposte delle
riproduzioni di foto storiche dei luoghi attraversati, informazioni storiche
sui nomi delle vie e foto di attività agricole e ricreative di un tempo. Di
marce ce ne sono tante, una in contemporanea anche a Dignano, per cui l’organizzazione
ha pensato di dare un tocco nuovo al camminare per Tauriano. Su un’idea di Marinella
Cimatoribus sono stati allestiti i punti storico-informativi. La novità ha attirato
taurianesi curiosi e molti marciatori hanno fatto foto con i loro telefonini.
Su facebook pochi giorni dopo se ne trovavano diverse con commenti positivi. Alcuni
compaesani, interessati alle foto storiche, hanno fatto da ciceroni ai
partecipanti alla marcia ed hanno anche allestito degli angoli con loro
materiale storico.
Nella gestione della marcia molte realtà locali hanno
contribuito a comporre un mosaico di colori e di servizi a supporto del runner:
Ass.Carabinieri-Nucleo di Protezione Civile, Coro Voci di Tauriano, Marciatori
Ana Spilimbergo, Ass. Carristi, Gruppo Quad, Croce Rossa, Ass. Friulana Donatori Sangue, Amministrazione
Comunale, Friulfruct e i soci de “La Garitta”.
Mentre nell’area della manifestazione a regolamentare l’afflusso
e il parcheggio è stato allestito un servizio di parcheggiatori e di aree
attrezzate che hanno evitato il disordine delle soste selvagge.
All’interno, oltre alla presenza di mercatini, si è
sviluppata la 2a Ex Tempore di pittura che ha coinvolto una
quindicina di artisti; i marciatori e i visitatori hanno potuto vedere all’opera
i pittori e una galleria di loro opere esposte. Alla vincitrice Beatrice
Cepellotti è andato il premio offerto dalla “FriulOvest Banca” di Spilimbergo,
mentre a Armanda Sbardellini e a Roberto Cadeddu giunti al secondo e terzo
posto i premi sono stati offerti da “La Garitta”. La giuria presieduta dal noto
fotografo Pietro De Rosa ha sottolineato la qualità di tutte le opere in gara e
quindi la difficoltà di giungere ad una classifica. Al coordinatore Walid
Haddadin e alla segretaria Angela Giacomello e ai loro collaboratori il plauso
per la gestione della gara. Gara che ha potuto esser completata nella sala
grande per ripararsi da un temporale improvviso che ha scaricato pioggia e
grandine nel primo pomeriggio giusto per generare un fuggi fuggi. Nel mentre la
mattinata è stata ottimale per il marciatore e per coloro che si sono fermati a
mangiare.
Sotto al tendone, ove venerdì 19 si era tenuta una gara
appassionata di “Briscola”,è stata
allestita una mini mostra fotografica e di documentazione dal tema “Tauriano e
i Taurianesi nel periodo della Grande Guerra”. Grazie al contributo di
appassionati e collezionisti coordinati da Ezio Lenarduzzi si è messo in
evidenza:
·Il diario di una taurianese che attraversa i tre
momenti principali per il paese: la partenza degli uomini per ilfronte, la disfatta di Caporetto e il ritorno
degl’italiani.
·Informazioni sui caduti taurianesi
·Davide Zanin Med. d’Argento V.M.
·Pietro Zanin decorato in Francia
·Scorci di vita al fronte di taurianesi
·Corrispondenza militare da Tauriano e di
Taurianesi in prigionia
·Storia della Caserma “2 Novembre”
Una mostra per commemorare il centenario della Grande Guerra.
Ora dopo un po’ di pausa “La Garitta” partirà a programmare
l’edizione 14 della marcia e la 4a festa de la “Brovada e Muset” che si terrà dal 18 al 20
ottobre 2019.
Lo annunciano con dolore i fratelli, la sorella, i nipoti ed i parenti tutti.
I funeralu avranno luogo mercoledì 17 ottobre alle ore 10.00
nella Chiesa Parrocchiale di Tauriano,
ove il feretro giungerà dall'ospedale di Spilimbergo.
Si ringraziano sin d'ora quanti vorranno partecipare.
Da articolo di Guglielmo Zisa del 9 ottobre apparso su "Il Messagero di Pordenone"
Una serata speciale fra musica e parole, per non dimenticare: è “Vi racconto il Vajont di quel 9 ottobre”, appuntamento in programma venerdì, alle 20.30, nella sala ex cinema L’emigrante di Tauriano, proposto dal coro Voci di Tauriano con il comitato sopravvissuti del Vajont, l’associazione La Garitta e la parrocchia di San Nicolò.
«Una serata speciale – spiegano gli organizzatori – per non dimenticare quanto accadde 55 anni fa, quel 9 ottobre del 1963 quando una valanga di acqua e fango staccatasi dal monte Toc causò la morte di 1.910 persone e cancellò, per sempre, alcuni paesi al confine tra il Friuli Venezia Giulia e il Veneto».
Ospiti d’onore della serata saranno Micaela Coletti, presidente del comitato sopravvissuti del Vajont, e lo storico Francesco Martini, che racconteranno al pubblico quanto successe in quei terribili giorni.
«Micaela, sopravvissuta miracolosamente ed estratta da fango e macerie qualche ora dopo, perse quella notte entrambi i genitori, una sorella e la nonna, che erano in casa con lei: porterà la testimonianza di quegli attimi e dell’abbandono in cui sono stati lasciati in seguito lei e i fratelli sopravvissuti», proseguono gli organizzatori.
Parteciperà alla serata con interventi musicali a tema inseriti nel contesto del racconto il coro Voci di Tauriano. Nato sei anni fa per sopperire, in certe occasioni, alla mancanza del coro parrocchiale misto che solitamente accompagna le celebrazioni religiose più importanti, il coro Voci di Tauriano, a 4 voci virili, composto da circa 15 elementi e diretto dalla maestra Mirella Perosa, ha all’attivo un repertorio che spazia dalla musica sacra di varie epoche ai brani popolari di numerosi autori, in particolare quelli dei contemporanei Marco Màiero e Bepi De Marzi.
«Quella di venerdì è una serata cui teniamo molto – fanno sapere –. Una serata particolarmente sentita anche nelle nostre comunità che ben ricordano quel 9 ottobre, lontano, ma sempre attuale visti i recenti accadimenti».